Per gli atleti che praticano eventi in ultra distanza (come per esempio le maratone) la
chetosi è un grande vantaggio; durante queste competizioni gli atleti possono soffrire di
disagi gastrointestinali.
Ciò avviene perchè i cambiamenti nel volume del sangue, lo stress da calore e lo stato
di idratazione possono rallentare o arrestare la motilità intestinale.
Questo è un problema quando si consumano grandi quantità di energia e liquidi perché il
cibo che rimane nell'intestino troppo a lungo crea gas, gonfiore e nausea che fanno
abbandonare le gare agli atleti; una dieta chetogenica è utile per evitare e prevenire
problemi gastrointestinali durante la competizione e quindi aumentare la performance
dell'atleta.
Le diete a basso contenuto di carboidrati e ad alto contenuto di grassi aumentano la
capacità di utilizzare il grasso corporeo come fonte di energia a riposo e durante
l'esercizio: questa flessibilità potrebbe significare che un atleta può avere accesso a più
riserve di carburante e accedere a depositi di grasso a un'intensità di esercizio
maggiore. Ciò aiuterebbe anche a risparmiare il glicogeno muscolare, un grande
vantaggio per gli sport di resistenza ultra lunghi.
I vantaggi per un atleta nel seguire una dieta chetogenica possiamo riassumerli in due
grandi categorie.
1) Le diete a basso contenuto di carboidrati come quella chetogenica portano a una
minore infiammazione e minor stress ossidativo (a causa di una minore glicolisi) e
questo potrebbe aiutare con le prestazioni e il recupero. L'esercizio fisico
danneggia i muscoli e una "dieta antinfiammatoria" potrebbe aiutare gli atleti a
riprendersi più rapidamente dagli sforzi duri.
2) Le diete chetogeniche hanno un impatto favorevole sulla composizione corporea,
in particolare riducendo la percentuale di grasso corporeo e la massa grassa
totale.