Quando il metabolismo, per produrre energia, esaurisce tutte le riserve di zuccheri cosa fanno le cellule rimaste senza glucosio? Da dove prenderanno il nutrimento per la loro vita?
Le cellule possiedono una fonte energetica alternativa di alto valore nutritivo, vale a dire il grasso, che, come tutti sanno, è un tessuto motto esteso e rappresenta quindi una riserva di energia molto valida.
La chetosi è uno stato metabolico naturale e avviene quando il nostro organismo produce corpi chetonici dal grasso e li utilizza per produrre energia invece di carboidrati e quindi siamo in un presenza di un'alta concentrazione di chetoni nel sangue.
Ciò accade quando il grasso fornisce la maggior parte del carburante per il corpo e l'accesso al glucosio è limitato.
Quando si segue una dieta a bassissimo contenuto di carboidrati, i livelli dell'ormone insulina diminuisce e gli acidi grassi vengono rilasciati dai depositi di grasso corporeo in grandi quantità.
Molti di questi acidi grassi vengono trasportati al fegato, dove vengono ossidati e trasformati in chetoni (o corpi chetonici) e queste molecole possono fornire energia al corpo. A differenza degli acidi grassi, i chetoni possono attraversare la barriera emato-encefalica e fornire energia al cervello in assenza di glucosio. Ricordiamo che il fegato produce effettivamente chetoni su base regolare - principalmente durante la notte mentre si dorme - ma di solito solo in piccole quantità. Tuttavia, quando i livelli di glucosio e insulina diminuiscono con una dieta a basso contenuto di carboidrati (meno di 20 grammi al giorno), il fegato accelera la sua produzione di chetoni per fornire energia all'organismo; i corpi chetonici prodotti sono il beta-idrossibutirrato (BHB), l'acetoacetato e l'acetone.
Una volta che il livello di chetoni nel sangue raggiunge una certa soglia, si è considerati in chetosi nutrizionale. Importante non confondere la chetosi con la chetoacidosi; la chetosi è un normale stato metabolico del nostro organismo mentre la chetoacidosi è una situazione patologica.